Prefazione
La mostra qui presentata si inserisce in un progetto di censimento, tutela e di valorizzazione delle collezioni
antiche e di pregio conservate nelle biblioteche dell’Università di Ferrara avviato agli inizi degli anni 2000, al
cui risultato odierno hanno concorso la volontà politica e scientifica agita dai Prorettori alle biblioteche e le
attività condotte dal personale bibliotecario coadiuvate da preziose competenze interne all’Ateneo, oltre
che dalla costante consulenza e assistenza assicurata dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica
dell’Emilia Romagna e dal Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia Romagna.
Le attività di tutela hanno compreso la integrale catalogazione delle collezioni, progetti di restauro delle
edizioni compromesse, l’avvio della pianificazione degli interventi di digitalizzazione.
La cura del patrimonio culturale conservato nelle biblioteche è stata sostenuta pressoché interamente con
risorse finanziarie dell’Ateneo e la valenza riconosciuta dagli organi di governo a questa attività trova
consolidamento nel Piano del mandato rettorale 2015-20211 e prosegue nel mandato 2021-20272, dove
viene configurata come obiettivo strategico affidato al Prorettore alle biblioteche e al Prorettore al Sistema
Museale di Ateneo. Gli interventi sulla tutela e valorizzazione del patrimonio cultuale contribuiscono alla
realizzazione delle tre missioni dell’Ateneo: la Didattica, la Ricerca, e la così detta “Terza Missione”, intesa
come impegno dell’Università al progresso sociale, culturale ed economico della società, attraverso la
realizzazione di attività di valore educativo e culturale rivolte ad un pubblico non accademico.
Oltre agli interventi di tutela, nel corso di questi anni sono state sviluppate attività di ricerca ed espositive
alla cui realizzazione hanno contribuito, insieme con i bibliotecari, studenti e docenti di diversi corsi di
studio dell’Ateneo; tra queste, in particolare, il Laboratorio di Product Design 2 del Dipartimento di
Architettura.
Nel ringraziare il prof. Davide Turrini per il coordinamento scientifico e organizzativo delle attività realizzate,
vorrei ricordare i percorsi espositivi e le mostre, i docufilm e i filmati realizzati anche in LIS, la
partecipazione a diverse edizioni di Restauro - Salone Internazionale dei Beni culturali e Ambientali e
l’ultimo dei progetti finalizzati alla valorizzazione e comunicazione del patrimonio delle biblioteche, ma
anche dei musei e dell’Archivio storico dell’Ateneo, il portale Virtual Heritage Unife i cui contenuti si
articolano in Collezioni, che raccolgono le digitalizzazioni al momento effettuate di testi conservati nei fondi
speciali delle Biblioteche dell'Ateneo, e in Mostre virtuali, cioè percorsi espositivi curati da docenti e
ricercatori universitari afferenti a diverse discipline. In questo contesto ha preso corpo la proficua
collaborazione interistituzionale tra l'Università di Ferrara e l'Università degli Studi di Modena e Reggio
Emilia, che ha portato alla realizzazione della mostra virtuale Maestri di diritto. Giuristi tra la corte Estense
e l'Europa. 1441-1771 di cui sono curatori i colleghi Michele Pifferi del Dipartimento di Giurisprudenza di
Unife e Carmelo Elio Tavilla del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore e a cui hanno collaborato
docenti, ricercatori, bibliotecari e archivisti afferenti a entrambi gli Atenei.
1 Università degli Studi di Ferrara. Piano di mandato 2015-2021. Aggiornato con Decreto Rettorale Rep n. 1731 /2017 Prot. n.156308 del 13 dicembre 2011. (2017)
2 Università degli Studi di Ferrara. Piano di mandato 2021-2027 (2021)