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Cosa comprende il FACS

Il Fondo Archivistico Carlo Savonuzzi (FACS), donato dalla figlia Gloria nei primi anni duemila al Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara, è costituito da 263 fascicoli, 23 volumi a stampa, 898 fotografie (876 positivi e 22 negativi) e 1867 disegni (oltre ai disegni conservati all’interno dei fascicoli).
Offre spunti di ricerca relativi alla storia dell'architettura, dell'arte, della fotografia, delle istituzioni politiche e sociali e le sue carte sono testimonianze importanti per indagare le tante opere architettoniche progettate dall'Ing. Arch. Carlo Savonuzzi o di cui fu direttore dei lavori di costruzione, le trasformazioni urbane della città estense nell’arco di un quarantennio dalla fine degli anni Venti ai primi anni Settanta, e i legami con amici, collaboratori e colleghi tra cui Adamo Boari, Giuseppe Agnelli e Luigi Vignali.

I documenti del FACS sono stati oggetto di accurata inventariazione archivistica e sono ricercabili accanto alla visualizzazione delle digitalizzazioni nel portale archIVI. CITTA DEGLI ARCHIVI progetto della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna in collaborazione con la Sopraintendenza Archivistica e Bibliografica dell'Emilia Romagna. 

L'Università degli Studi di Ferrara provvede agli interventi di restauro degli elaborati grafici e delle carte del FACS previamente autorizzati della Sopraintendenza Archivistica e Bibliografica dell'Emilia Romagna.

Immagine sulla destra: Carlo Savonuzzi, Veduta prospettica del palazzo della Società adriatica di elettricità (SADE) su piazza Santo Stefano, s.d. (FACS, Att. lib. prof., tubo 269)